mercoledì 29 dicembre 2010

intervento sul bilancio preventivo 2011

Gruppo Consiliare
PDL Carpi


1)
“Bilancio Insieme”. Così abbiamo voluto definire la campagna d’ascolto dei cittadini che ha segnato l’inizio del lungo percorso che ha portato alla definizione del Bilancio previsionale 2011. Come ogni anno è stato un succedersi di incontri, di tavoli di discussione e di confronto con i diversi attori sociali che compongono il corpo della nostra realtà locale, che assieme ad ogni singolo cittadino hanno partecipato e contribuito alle scelte che la Giunta ha ritenuto essere prioritarie…

Con queste parole comincia la relazione programmatica al Bilancio 2011 letta dal sindaco in data 23/12 2010, belle, anzi bellissime parole, peccato che parole siano rimaste se consideriamo che le urne contenenti le schede con i suggerimenti dei nostri concittadini, sono state aperte in data 20/12/2010 a fronte di un bilancio pronto nella sua forma definitiva da almeno un mese.

2)
Pagina 8 della sopracitata relazione “ Nei prossimi mesi proporremo un cambio di regolamento che imponga il pagamento delle utenze ai residenti e che fissi una data di chiusura del campo stesso”…
Per il 2011 nel bilancio dell’unione è stato previsto per il pagamento delle utenze del campo uno stanziamento di euro 55,000, cifra sufficiente a coprire le spese per tutto il prossimo anno.

Se la volontà di non pagare più le bollette è reale, perché stanziare per intero i soldi per continuare a farlo, invece di stanziare una cifra inferiore che funga da stimolo al rispetto dei tempi che la giunta vorrà darsi.
Non vorrei, che per la giunta, il passaggio all’unione dei servizi sociali e quindi la competenza sul campo nomadi, sia la soluzione trovata per poter dire che il comune non paga più le bollette ai nomadi.

3)
Sempre dalla relazione pagina 20 “Per quanto riguarda infine il nuovo impianto natatorio il progetto definitivo è in attesa di ricevere i pareri degli enti interessati e sarà presentato in Consiglio comunale per la sua approvazione entro i primi mesi dell’anno prossimo, facendo così partire l’iter per la concreta costruzione dell’impianto.”
Lette queste ultime quattro righe, potrebbe essere interessante rinfrescarci la memoria.
Pagina 13 della relazione programmatica al bilancio 2010 “Ricordo poi che a metà del 2010 partiranno le procedure di affidamento della concessione di costruzione e gestione della nuova Piscina comunale,iniziando concretamente quel percorso che ci ha visto dibattere per molto tempo in questo consesso.”
Sarò pessimista ma visto i precedenti, non mi stupirei di trovare anche nella relazione al bilancio 2012 le solite quattro righe, che ci promettono una nuova piscina.
A Cicerone, che 2000 anni fa ci disse “finche c’è vita c’è speranza” Nietzsche avrebbe risposto che”La speranza è in realtà il peggiore dei mali, perché prolunga le sofferenze degli uomini”.
I tre esempi che ho fatto credo che da soli basterebbero per commentare una relazione programmatica che dovrebbe darci il senso del bilancio che questa sera andrete ad approvare.
Nel mio intervento sul previsionale 2010, vi dissi, che a parer mio mancava di coraggio e di una meta da raggiungere, mi dispiace constatare che anche questa sera avrei potrei potuto tranquillamente riutilizzare le stesse parole. Sia negli incontri da campagna elettorale che la giunta ha organizzato con la città come nella relazione del sindaco, ci sono solo lamentele contro il governo, “pianti” per i mancati rimborsi Ici (anche se i numeri dicono il contrario), tentativi di far passare questo come un bilancio povero, quando invece è assolutamente in linea con i bilanci standard del nostro ente. Quello che manca non sono i soldi ma le idee, non ci sono slanci, non un progetto innovativo e se non consideriamo il nuovo parcheggio previsto vicino all’ospedale, vediamo riproposte le stesse cose dello scorso previsionale.
Se dovessimo “fidarci” delle vostre fosche previsioni dovremmo veramente preoccuparci, per la nostra città, ma per fortuna come dimostrato nei tre esempi che ho fatto in testa al mio intervento, il peso che date alle parole che dite, è talmente basso che in questo caso ci sentiamo più tranquilli.
Per concludere due piccole note:
• Nella parte della relazione che parla di sport, tra i risultati conseguiti dalla giunta vi siete dimenticati di ricordare alla città, che grazie al vostro “impegno” siete riusciti a far perdere a Carpi l’onore di avere una propria squadra di pallavolo in A1 femminile e se continuerete così, temo che in caso di promozione, a dispetto degli sforzi profusi dalla società, rischieremo di far andar via dalla nostra città anche la Carpi Calcio.
• Nel corso del 2010 in questo consiglio comunale abbiamo approvato una mozione (a parer mio piuttosto timida) sulla “giornata del ricordo”; in considerazione di questo voto mi sarei aspettato di trovare in questa relazione nella parte che parla di memoria, non dico un intero capoverso ma almeno un accenno a quelle che saranno su questo tema le iniziative della giunta, ma forse questo era chiedere troppo…

Cons. Rostovi Cristian

sabato 11 dicembre 2010

aggressione

PDL Carpi Giovane Italia
Carpi Carpi

Carpi 11/12/2010


Comunicato Stampa

Questa mattina, mentre i nostri militanti erano in Piazza Martiri per raccogliere le firme a favore del governo, si svolgeva un corteo studentesco contro la riforma Gelmini; improvvisamente circa 60 ragazzi incappucciati, facenti parte dei collettivi studenteschi, si sono staccati dal corteo e dopo aver accerchiato il nostro gazebo l’hanno occupato danneggiandolo, offendendo e minacciando i nostri ragazzi. La situazione non è degenerata solo grazie al tempestivo intervento della polizia.
E’ con rabbia e sdegno che denunciamo questo incidente, ennesima dimostrazione dell’inciviltà, della prepotenza e della violenza di una parte della sinistra italiana; questi incivili si riempiono la bocca di parole come democrazia, libertà, giustizia ma, come dimostrato con i fatti anche questa mattina, non ne conoscono assolutamente il significato.
E’ grave che in mancanza di argomenti si debba ricorrere alla minaccia e alla prevaricazione per far valere i propri “presunti” diritti.
Non chiediamo solidarietà ma auspichiamo che tutte le forze politiche, anche di sinistra, e le componenti della società civile siano con noi nel denunciare la gravità di questi comportamenti.




Cristian Rostovi. Antonio Russo
Coordinatore Pdl Carpi Responsabile Giovane
Italia Carpi