martedì 26 aprile 2011

Lutto Cittadino

COMUNICATO STAMPA

PROCLAMATO PER DOMANI IL LUTTO CITTADINO
In ricordo delle vittime dell’incidente di ieri in Piazza Martiri

Il Sindaco di Carpi Enrico Campedelli ha deciso di proclamare subito dopo l’incidente di ieri in piazza Martiri il lutto cittadino. Nella mattinata di oggi l’amministrazione locale ha scelto la giornata di domani, 27 aprile, per ricordare le tre vittime del tragico evento del giorno della Liberazione. Alle ore 10.30 si terrà un momento di raccoglimento sul luogo della tragedia, a cui parteciperà anche il Sindaco e a cui è invitata tutta la città. Gli esercenti del centro sono stati invitati a partire dalle ore 10.30 ad abbassare per quindici minuti le saracinesche dei negozi. Le sedi comunali esporranno le bandiere a mezz’asta e i dipendenti municipali osserveranno un minuto di silenzio. Anche il Consiglio comunale di giovedì 28 aprile avrà solo un punto all’ordine del giorno, non rimandabile, rispetto a quelli indicati in precedenza.

martedì 19 aprile 2011

Non è questo il partito che voglio.....

Di seguito troverete un estratto di un intervista a Bondi e non ho problemi nel dire che leggendo queste parole mi sono sentito molto a disagio... Quello descritto da Bondi è l'esatto contrario del partito che vorrei... Il "mio" partito,viene dal "basso", viene dai militanti, dalla base che si sbatte tutti i giorni sul territorio.
Il mio partito vive di "scontri" per migliorarsi,vive di passione,di strada,di pomeriggi spesi nei banchetti,vive di tessere e di congressi...
Il mio partito caro ex ministro "VIVE DI PASSIONE"
Bondi, ex ministro dei Beni culturali, ora senatore e, soprattutto, coordinatore del Pdl. È vero che il partito di maggioranza cambierà nome e struttura dopo le amministrative?
«I partiti della sinistra hanno bisogno di cambiare nome, dovendo mostrare un cambiamento che in realtà è nominale. Noi invece dobbiamo solo continuare a lavorare. Dopo le amministrative faremo soltanto un altro passo avanti, nel senso di un ulteriore rafforzamento del nostro movimento, della sua apertura alla società e del rinnovamento della classe dirigente»...........
.................. Sono scettico sul tesseramento e i congressi come strumenti di partecipazione».
Nel Pdl c’è però chi chiede proprio questo. Quale alternativa propone?
«Personalmente cercherei di mettere a punto un modello di democrazia derivante dalla partecipazione degli elettori e degli iscritti, ma lasciando aperta la possibilità della nomina e della cooptazione da parte del leader. In un partito che abbia un leader illuminato la cooptazione consente di formare gruppi dirigenti di qualità, come dimostra la storia del Pci e della Dc e la stessa esperienza di Berlusconi».