venerdì 28 giugno 2019

Impressioni sul primo consiglio comunale.


L'emozione, vera ma controllata del consigliere più giovane e di quello più anziano, che il destino ha voluto abbinare nel presiedere la prima seduta consigliare del nuovo mandato, sono state l'unica cosa bella di una serata contraddistinta da diversi momenti "bassi".
La presentazione delle linee guida è il solito rituale, sempre uguale a se stesso, alcuni progetti,tante promesse.
Dalle repliche invece mi aspettavo un cambio di passo invece i tre capigruppo ed ex candidati sindaco che sono intervenuti ( il quarto era assente)  hanno riproposto interventi uguali a quelli della campagna elettorale,chi lento e difficile da seguire, chi troppo pieno di sé,chi sostituisce i contenuti con un tono alto e qualche frase fatta.
Da notare tre cose:
1) il voto di astensione della lega nella votazione per eleggere il presidente del Consiglio, quando da sempre è buona prassi che presidente e vice vengano eletti con voto unanime.
2) L'assenza della Capogruppo di Fratelli d'Italia che ha permesso così ai 5 stelle di eleggere 2 consiglieri in terre d'argine.
3) Il totale disinteresse mostrato dalla Boccaletti che da Canditata sindaco e Capogruppo della lega ha deliberatamente scelto di non farsi eleggere in Terre d'argine,sia mai avere troppi impegni.
In sostanza,mi sa che nonostante qualche dubbio sulla giunta ed in particolare il grande errore politico della nomina Calzolari,il sindaco se riuscirà a gestire bene il nodo dirigenti e a tenere sotto controllo la sua maggioranza e ls sua giunta, dalle opposizioni non avrà grandi problemi,se escludiamo qualche "folkloristica" inutile battaglia di facciata.

ps. Prima di entrare in consiglio ho avuto la sventura di leggere il comunicato di Cf sul caso Cavina, io fossi stato un giornalista mi sarei rifiutato di pubblicarlo.
ps2. Speriamo che anche il "pubblico" capisca che la campagna elettorale è finita.

mercoledì 26 giugno 2019

Nomi nuovi,stile antico.

Ieri è stata presentata la nuova giunta,  molto conservativa,di apparato e di fiducia del sindaco.
Righi e Truzzi sono giovani professionisti, sicuramente competenti ma senza nessun peso politico quindi facilmente "condizionabili".
La Lugli è la consigliera che lo scorso mandato ha maggiormente "difeso"ed appoggiato la giunta,forse l'unica.
Dalle Ave, uomo di apparato.
Calzolari, donna di Sinistra, sindacalista della cgil,  persona preparata ma in questo momento storico,credo la scelta politicamente peggiore che il sindaco potesse fare.
Gasparini, ha una eredità pesante,ma è tosta.
Con un consiglio inesperto che probabilmente gli creerà pochi problemi sostanziali,il sindaco ha scelto una squadra senza figure che lo possano offuscare e dopo l'esperienza Morelli ci sta
Ora comunque, buon lavoro e vedremo come andrà.
Ps. Dopo anni nei quali la stampa ha evidenziato la presenza di tanti scout, questo il mandato dell'Ac con un'assessore e almeno 3 consiglieri importanti.
Ps 2. C'è qualche rapporto interpersonale che potrebbe creare qualche problemino ma li ci penseranno poi i consiglieri di opposizione a vigilare.