venerdì 14 maggio 2010

Ordine del giorno sulle "Politiche abitative"

Ci tengo a precisare che l' odg che segue questa breve introduzione,non si pone assolutamente in contrasto e non vuole andare a sostituire quello presentato dal consigliere Arletti, che noi, consideriamo valido e condivisibile. Il nostro odg, vuole solo fornire proposte per dare una risposta veloce, ad un problema reale.

Troppo spesso in questi mesi abbiamo visto il Partito Democratico presentare su tematiche importanti odg alternativi (spesso pressoché identici) a quelli delle minoranze, per poi approvarli con il solo voto della maggiornaza e bocciando le proposte che venivano dai banchi di opposizione.Più volte abbiamo criticato questa pratica e per sgomberare il campo da ogni equivoco, non abbiamo problemi a dire che se l'odg Arletti arriverà alla discussione in consiglio nella sua forma originale, il Pdl non avrà nessun problema a votare Si.






Carpi, 08/05/2010

Gruppo Consiliare

PDL Carpi

ODG URGENTE: SUPPORTO DELLA FONDAZIONE

CASSA CARPI ALLE POLITICHE ABITATIVE

IL CONSIGLIO COMUNALE DI CARPI

IMPEGNA IL SINDACO A FARSI PROMOTORE VERSO LA FONDAZIONE

CASSA RISPARMIO CARPI DELLE SEGUENTI PROPOSTE:

· Costituire un fondo pluriennale di sostegno all’affitto, che

vada a integrare quello previsto dall’Amministrazione

· Costituire un fondo specifico di sostegno al pagamento delle

rate dei mutui in essere, sia con contributi a fondo perduto

che con prestiti mirati analoghi al microcredito, per supportare

nell’immediato chi abbia difficoltà a pagare le rate del mutuo

· Costituire un fondo di garanzia e di supporto per i nuovi

mutui prima casa, che agevoli le giovani coppie e i lavoratori

con contratti flessibili che vogliono acquistare casa ma che

incontrano difficoltà a reperire un mutuo bancario, attraverso la

concessione di garanzie fidejussorie e contributi in conto

capitale e interessi

Cristian Rostovi

venerdì 9 aprile 2010

Un consiglio con il silenziatore

Gruppo Consiliare

PDL Carpi

La questione Ronchetti è da giorni sui quotidiani locali, ne hanno parlato famose testate nazionali, pagine su pagine con centinaia di commenti su importanti Blog, la pagina Facebook della Ronchetti, piena di attestati di stima e poche critiche, al contrario di quella del sindaco Campedelli che è piena di critiche e d qualche apprezzamento, sempre sul social network più famoso sono nati tanti gruppi pro Ronchetti che invitano a riscrivere la frase incriminata sulla Bacheca del Sindaco o di inviarla via mail all’indirizzo del Pd di Carpi, insomma tutti ne parlano, in tutti i posti o quasi….

Perché ieri sera durante il Consiglio Comunale di Carpi alla nostra richiesta di poter parlare sul caso Ronchetti nella sede per noi più opportuna e cioè il consiglio stesso, Pd e Rifondazione Comunista Lista Carpi 5 stelle (i paladini della libertà di espressione) hanno detto NO!! E votando contro alla proposta del presidente Taurasi di aprire un dibattito, hanno impedito a noi di parlare e ai cittadini Carpigiani di sapere le posizioni sull’argomento, dei propri rappresentanti.

E tutto questo perché?

Per quel che riguarda il Pd molto semplicemente per paura, una grande paura che risultassero evidenti le loro divisioni interne.

Personalmente e con me anche l’intero gruppo consigliare del Pdl, consideriamo quello che è accaduto ieri sera molto grave e non mancheremo di ricordare ogni qual volta ne avremo l’occasione, il comportamento pieno di ipocrisia e di poca trasparenza del Pd.

Rostovi Cristian

Consigliere Comunale Pdl Carpi

martedì 6 aprile 2010

vittoria o sconfitta... a mente fredda....

Tutti hanno vinto, chi più, chi meno, chi ha preso 7 regioni, chi 6, chi ne ha perse 4 e chi le ha guadagnate, chi è cresciuto chi è calato.

Tutto vero? No!!

Queste elezioni hanno un solo vincitore elettorale, ma anche, tanti sconfitti politicamente, a destra come a sinistra.

L'alto astensionismo l'affermazione dei partiti estremi e del movimento 5 stelle sono fattori da non trascurare.

Fermandoci sull'astensionismo credo sia troppo semplice dire " è colpa di quelli che a Roma hanno parlato di tutto, meno che delle cose importanti".

Magari è anche vero, ma sarebbe una giustificazione se parlassimo di elezioni politiche, invece no, queste erano elezioni "Locali" si votava per regioni, alcune province e molti comuni e l'affluenza è stata cmq bassa.

Quindi forse la colpa non è solo dei politici romani, forse è anche nostra, noi che siamo la faccia dei partiti sul territorio, noi che ci lamentiamo dell'immobilismo del parlamento, degli schieramenti bloccati, delle correnti nei partiti.

E' vero anche che molti di noi sono volontari della politica, che le linee guida vengono decise ai piani alti, ma questo non sminuisce le nostre colpe, neanche noi siamo riusciti a coinvolgere le persone, a mostrare che esiste una politica "diversa", una politica che non guarda sempre al passato, al "da dove vieni" al comodo di parte.

Ma una politica capace di guardare al futuro, che si ricordi del passato, ma per prendere spunti e capire gli errori.

Se i grandi partiti sono in crisi, ci sarà un motivo, o forse, anzi sicuramente, più di uno ed alcuni di questi sono secondo me molto evidenti.

Nella continua lotta a prendere voti, abbiamo perso per strada troppe cose, spesso non siamo capaci di guardare al cuore del problema, abbiamo dato a tutto un "colore politico" e così facendo si estremizza ed allo stesso tempo banalizza, prendiamo ad esempio l'immigrazione, è facile dire la sinistra è pro, la destra contro, ma l'immigrazione non è, ne auspicabile ne sopprimibile, l'immigrazione é un dato di fatto, ed è partendo da questo dato di fatto che va analizzata e governata, problema o risorsa che sia, è un fatto trasversale ed indipendente da chi governa.

Destra e sinistra perdono un sacco di tempo a litigare, perdendo così di vista tematiche importanti, ed è facendo proprie,molte di queste tematiche, che i movimenti prendono forza, penso alla lista 5 stelle, che per fare 2 esempi parla di rifiuti ZERO e di energie rinnovabili (che non per forza a parer mio significa no al nucleare) , ed in questo secondo me Pd e Pdl sbagliano.

Il mio sarà probabilmente un discorso qualunquista e forse un po’ ipocrita visto che, con il mio "piccolo ruolo" di consigliere comunale faccio parte di questo sistema, ma è quello che penso.

Cristian Rostovi